Relja Lukic, direttore artistico del festival, è primo violoncello dell’orchestra del Teatro Regio di Torino. Nel 2008 ha iniziato una intensa collaborazione con il Maestro Ezio Bosso, che è divenuta ben presto una profonda amicizia. Negli anni ha eseguito molte delle prime assolute del Maestro Bosso: la Sinfonia n. 1, Oceans per violoncello e orchestra, la Sinfonia n. 2, Under The Trees Voices per orchestra d’archi, Music For Weather Elements per pianoforte, violino e violoncello e infine The Roots per violoncello, pianoforte e orchestra. The Roots è anche il titolo del doppio CD, uscito nel 2018 per Sony Classical, in duo con il Maestro Bosso.
Annamaria Gallizio, direttrice organizzativa del Buxus Consort Festival, è stata per anni l’assistente personale del Maestro Bosso. Con lui ha condiviso l’organizzazione di tutti i concerti e le tournée degli ultimi anni, oltre ad aver collaborato alla costruzione della Europe Philharmonic Orchestra.
Goffredo Gibellini, per il Maestro Bosso è stato un amico e il tecnico del suono di riferimento nel corso di tutta la sua carriera musicale, a partire dalle registrazioni delle primissime colonne sonore nel 1998. Con lui e il suo studio di registrazione, la Digital Records di Roma, Ezio Bosso ha realizzato la maggior parte dei suoi dischi.
Rita Conti e Riccardo Paterlini fanno parte dell’Associazione Teatro Sociale di Gualtieri. Hanno conosciuto il Maestro Ezio Bosso nel 2004 a Monchiero. Da quel momento tra loro e il maestro Bosso è nata un’amicizia, che a partire dal 2009 si è ampliata al gruppo con cui hanno riaperto il Teatro Sociale di Gualtieri.